Tempo di lettura: 4 minuti
La collocazione congiunta dei centri di micro-fulfillment (MFCs) presso il punto vendita offre molteplici benefici, ma la loro implementazione richiede un'attenta pianificazione.
I centri di micro-fulfillment si stanno dimostrando una soluzione importante per i retailer che cercano di automatizzare la preparazione e l'evasione degli ordini online. Il volume consistente di ordini online che molti retailer stanno ricevendo, e la complessità di questi ordini, giustificano e supportano il business case per micro centri di distribuzione locali e automatizzati. 

Il caso dei MFC all'interno del negozio
Mentre alcuni retailer hanno scelto di centralizzare l'evasione degli ordini in centri di distribuzione regionali di supporto, fisicamente scollegati dai negozi al dettaglio, ci sono chiari vantaggi nel collocare un MFC all'interno di un negozio già esistente, quando lo spazio lo permette. 
 
I MFCs all'interno dei negozi non solo permettono di sfruttare il loro spazio di vendita esistente, ma possono anche ridurre i requisiti di stoccaggio perché l'inventario del negozio può essere eventualmente usato a supporto del sistema di automazione.
 
Piuttosto che ricreare servizi speciali, come cibi preparati o servizi di macelleria nel centro di distribuzione centrale, e/o investire nell'automazione delle celle frigorifere, un MFC automatizzato con picking manuale ad alte prestazioni può essere configurato per soddisfare circa il 90% della domanda, mentre il restante 10% viene prelevato dal negozio secondo necessità. 
 
Questo permette ai retailer di sfruttare i vantaggi dell'automazione riducendo la dimensione dell'investimento e offrendo agli acquirenti online la stessa ampiezza di prodotti disponibili per gli acquirenti in negozio. Allo stesso tempo, minimizzano l'impatto negativo degli operatori di picking, con i loro carrelli ingombranti, nello stesso spazio in cui si trovano gli acquirenti in negozio.
 
Alcuni retailer possono anche ottenere benefici nei processi di ricezione e stoccaggio e una maggiore flessibilità della manodopera quando usufruiscono dell'automazione nel negozio invece che in una sede separata. 
 
Superare le sfide dell'MFC
Mentre ci sono ovvi vantaggi nell'implementare l'automazione all'interno del negozio, ci sono alcune sfide rilevanti che devono essere affrontate. La più significativa di queste è lo spazio che un MFC in-store richiede. La maggior parte dei MFC occupa tra i 750 e i 1.300 metri quadrati e questo può essere sfidante, in particolare per i negozi più piccoli o per quelli in ambienti di vendita al dettaglio densi e senza possibilità di espansione.
 
Nei negozi più grandi senza spazio per l'espansione fisica, alcuni retailer hanno inserito i MFC riducendo lo spazio dello store. Riorganizzando e consolidando la merce all'interno del negozio, possono creare lo spazio richiesto per un MFC e, attraverso la migliore efficienza fornita da esso, aumentare il volume delle vendite per metro quadrato.
 
L'ottimizzazione dello spazio disponibile può anche richiedere una rivalutazione dei processi nel centro di distribuzione principale. Oggi stiamo lavorando con store che stanno implementando più processi di gestione per singole cassette nel loro centro di distribuzione principale per consentire la spedizione di pallet misti o di cassette divise per MFC, riducendo lo spazio richiesto per la ricezione e ottimizzando la fornitura a livello locale. 
 
Un'ultima sfida che vale la pena di considerare è la capacità del software di automazione dei MFC di adattarsi ai requisiti specifici della distribuzione dell'e-grocery. Il software di controllo dell'automazione, per quanto possa soddisfare le esigenze di alcune applicazioni di e-commerce, non significa che funzionerà nell'industria alimentare per gli ordini online. I retailer richiedono una maggiore capacità di gestione dell'inventario in base alle date di scadenza e ai codici dei lotti, capacità di prelievo e messa a disposizione che attenuino i picchi che si verificano durante gli orari di maggiori ordini, oltre alla possibilità di riconfigurare facilmente le cassette per lo stoccaggio alle stazioni di rifornimento.

La collocazione del MFC all'interno dello store, offre molteplici benefici, ma l'implementazione di un MFC richiede un'attenta pianificazione e un partner esperto. Noi di Swisslog lavoriamo con i rivenditori in ogni fase dell'evoluzione dell'MFC - dall'implementazione completa alla pianificazione iniziale - per ottimizzare l'utilizzo dello spazio, migliorare la gestione dell'inventario e aumentare il rendimento e la produttività. 
 
Per saperne di più sull'implementazione di un MFC all'interno del negozio, leggi il nostro nuovo white paper in italiano, Vittoria su tutta la linea nella corsa alla Supply Chain.

Informazioni sull’autore:
Derek Sorensen
Senior Consultant, Swisslog Americas, Ohio
Ulteriori informazioni su Derek Sorensen
Cerca tutti i tag
AutoStore Future Logistics Software White Paper E-Grocery Smart Cities Design and Planning Robotics Case Study Video Vertical Farming Customer Service and Maintenance Micro Fulfillment Vlogs Sustainability Light Goods Pallet Automation
Prossimo articolo
Swisslog pallet automation for cold food storage
Food & Beverage Adam Fox 2 aprile 2024
Smart technologies and robotics in cold storage facilities

In the contemporary frozen food logistics sector, automation plays a pivotal role in enhancing efficiency and maintaining quality. Smart technologies and robotics are revolutionizing the cold chain, empowering food manufacturers and distributors to meet increasing demands. As these technologies become integral to operations, it's essential to maximize their potential for capacity and efficiency while maintaining the highest standards.

Potrebbe interessarti anche